Melanoma: quando un neo può diventare pericoloso

Il melanoma cutaneo – spiega il Dott. Giuseppe Gallo – Dermatologo – è una forma aggressiva di tumore della pelle che origina dai melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina, il pigmento che dà colore alla pelle. Nonostante rappresenti una percentuale minore tra i tumori cutanei, è il più pericoloso per la sua capacità di metastatizzare precocemente.

E’ fondamentale sensibilizzare i pazienti sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, che possono fare la differenza tra una terapia efficace e un trattamento complesso.

Cos’è il melanoma?

Il melanoma si sviluppa più frequentemente a partire da un neo preesistente che cambia aspetto oppure può insorgere su pelle sana. Le sedi più comuni sono tronco, arti, volto e cuoio capelluto, ma può manifestarsi anche in aree meno visibili come le mucose e le unghie.

I fattori di rischio principali

Alcuni individui presentano un rischio maggiore di sviluppare un melanoma. Tra i fattori di rischio più noti:

  • Esposizione solare eccessiva e scottature, soprattutto in età giovanile

  • Pelle chiara, occhi azzurri o verdi, capelli biondi o rossi

  • Presenza di numerosi nevi o nevi atipici

  • Storia familiare o personale di melanoma

  • Uso frequente di lampade abbronzanti

Quando preoccuparsi: la regola dell’ABCDE

È fondamentale monitorare periodicamente i propri nei e riconoscere eventuali variazioni. Utilizziamo la regola dell’ABCDE per valutare i segni sospetti:

  • A – Asimmetria: una metà del neo è diversa dall’altra

  • B – Bordi irregolari

  • C – Colore disomogeneo

  • D – Diametro superiore a 6 mm

  • E – Evoluzione: modifiche nel tempo di forma, colore, dimensione

In presenza di anche uno solo di questi segnali, è opportuno prenotare una visita dermatologica con mappatura dei nei (videodermatoscopia).

Diagnosi e trattamento

La diagnosi si basa sull’esame clinico, supportato dalla dermatoscopia digitale. Se si rileva un sospetto melanoma, si procede con l’asportazione chirurgica del neo per l’esame istologico.

Il trattamento principale del melanoma in fase iniziale è chirurgico. In caso di forme avanzate o metastatiche, si ricorre a immunoterapia, terapie target e chemioterapia.

La prognosi è ottima se la diagnosi avviene nelle fasi precoci, mentre peggiora significativamente nei casi più avanzati.

Il melanoma è un tumore della pelle potenzialmente pericoloso, ma altamente curabile se diagnosticato in tempo.

La prevenzione, l’educazione al controllo dei nei e la visita dermatologica regolare sono strumenti fondamentali per proteggere la propria salute.


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