I problemi ortopedici comprendono tutte le patologie che interessano l’apparato muscolo-scheletrico: ossa, articolazioni, tendini, legamenti e muscoli”, spiega il Dott. Ferrero Regis, ortopedico. Si tratta di disturbi molto diffusi, che possono derivare da traumi, usura articolare, infiammazioni o alterazioni congenite. Inoltre, queste condizioni possono colpire persone di tutte le età, limitando la mobilità e riducendo la qualità della vita.
Quali sono i principali problemi ortopedici?
Artrosi (osteoartrosi)
È una usura progressiva delle cartilagini articolari. Colpisce soprattutto ginocchia, anche, mani e colonna vertebrale. I sintomi principali includono dolore, rigidità e limitazione dei movimenti.
Tendiniti e tendinopatie
Queste infiammazioni dei tendini sono spesso causate da sovraccarico o microtraumi ripetuti. Le più comuni interessano spalla (cuffia dei rotatori), gomito (epicondilite), polso (tendinite di De Quervain) e tendine d’Achille.
Borsiti
Le borse sierose, che servono a ridurre l’attrito tra tendini e ossa, possono infiammarsi causando dolore, gonfiore e difficoltà nei movimenti.
Lesioni legamentose
Queste si verificano soprattutto a causa di traumi sportivi o cadute. I legamenti più frequentemente coinvolti sono il crociato anteriore del ginocchio e quelli della caviglia.
Fratture
Le rotture ossee possono variare da microfratture da stress a fratture complete. Alcune richiedono interventi di osteosintesi chirurgica.
Ernia del disco e lombalgia
Questi disturbi della colonna vertebrale provocano mal di schiena, talvolta irradiato agli arti. Spesso derivano da discopatie o degenerazione dei dischi intervertebrali.
Deformità articolari e patologie congenite
Condizioni come alluce valgo, piede piatto e scoliosi possono compromettere la postura e causare dolore persistente, soprattutto se non trattate precocemente.
I principali segnali da non ignorare
Riconoscere i sintomi è fondamentale per intervenire in tempo. Tra i campanelli d’allarme più comuni troviamo:
Dolore articolare o muscolare persistente
Rigidità e limitazione nei movimenti
Gonfiore, arrossamento o calore localizzato
Instabilità articolare o sensazione di cedimento
Deformità visibili
Scricchiolii dolorosi
Difficoltà nello svolgere attività quotidiane
Quando è il momento di prenotare una visita ortopedica?
È importante consultare uno specialista ortopedico se:
Il dolore persiste nonostante il riposo o l’uso di antidolorifici
I sintomi peggiorano nel tempo
Si avvertono blocchi articolari o limitazioni significative
È presente gonfiore persistente o instabilità
Si è verificato un trauma significativo, come una caduta o un infortunio sportivo
Quali sono i trattamenti disponibili?
Il trattamento varia in base al tipo di problema e alla sua gravità. Le opzioni includono:
Terapie conservative: riposo, fisioterapia, terapia fisica antalgica
Farmaci: antinfiammatori, analgesici, integratori per la cartilagine
Infiltrazioni: acido ialuronico, cortisone, PRP (plasma ricco di piastrine)
Chirurgia ortopedica: artroscopie, protesi articolari, ricostruzioni legamentose
I problemi ortopedici possono influire in modo significativo sulla qualità della vita.
Tuttavia, grazie ai continui progressi diagnostici e terapeutici, oggi è possibile ridurre il dolore, migliorare la mobilità e tornare alle proprie attività quotidiane con maggiore serenità.

